Lorenzo Marini è un artista italiano che vive e lavora fra Milano, Los Angeles e New York.
Marini ha frequentato l’Accademia di Belle Arte di Venezia con Emilio Vedova, ma si è laureato in architettura e ha lavorato con successo nel mondo della pubblicità per trent’anni.
Nel 2016 Marini ha un’intuizione artistica che lo porta a celebrare la bellezza delle lettere.
Nel 2017, forte di questo successo, crea il “Manifesto per la liberazione delle lettere” diventando, di fatto, il caposcuola di una nuova forma d’arte: quella di dedicare ad ogni singola lettera dell’alfabeto un’opera, liberando cosi le lettere dall’obbligo della funzione, per celebrarne la pura bellezza intrinseca.
Le opere pittoriche di Marini possono essere lette come la traduzione in contemporary art di campagne pubblicitarie, con una rigorosa logica degli spazi e degli equilibri, nella sua prima ricerca sui Visual. Cosi come possono essere lette come un pensiero rivoluzionario sulla bellezza pop dell’alfabeto contemporaneo, in questa seconda fase artistica.
Nel 2021 la sua mostra “Di Segni e di Sogni” a Siena vince il premio AVI per la mostra contemporary art più visitata dell’anno con oltre 45.000 ingressi.