Valerio Berruti è nato ad Alba nel 1977. L’artista utilizza l’antica tecnica dell’affresco, la scultura e la videoanimazione per creare immagini essenziali, ispirate al mondo sospeso dell'infanzia, il momento della vita in cui tutto deve ancora avvenire.
Nel 2009 partecipa alla 53a Biennale di Venezia dove ha presentato una video animazione, con la musica di Paolo Conte, composta da 600 disegni affrescati. Nel 2011 il suo video Kizuna, esposto al Pola Museum di Tokyo con la colonna sonora appositamente scritta da Ryuichi Sakamoto, è diventato un progetto benefico per la ricostruzione del Giappone dopo la devastazione dal terremoto. L’anno successivo ha vinto il premio internazionale Luci d'artista di Torino e ha realizzato un’opera permanente di land art alla Nirox Foundation di Johannesburg.
Nel 2018 inizia a lavorare al cortometraggio animato, coprodotto da Sky Arte, La giostra di Nina con la colonna sonora di Ludovico Einaudi. La grande giostra viene esposta nell’autunno del 2018 nella Chiesa di San Domenico di Alba e nel 2019 al MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo mentre il cortometraggio, dopo l’anteprima assoluta alla Festa del Cinema di Roma, sta tuttora partecipando ai principali festival cinematografici internazionali. Durante il lockdown l’artista si impegna nel progetto L’abbraccio più forte regalando un proprio disegno a chiunque effettuasse una donazione di almeno 300 euro alla Fondazione Nuovo Ospedale Alba-Bra Onlus. L’iniziativa si è conclusa con la realizzazione di 768 disegni e ha raccolto oltre 250 mila euro utilizzati per fronteggiare l’emergenza sanitaria.
A giugno del 2022 la sua opera scultorea Liberi tutti entra a far parte del progetto ArteParco all’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise. Il 29 settembre è stata inaugurata la sua opera monumentale Alba, una scultura in acciaio inox bronzato altra oltre 12 metri, un dono della famiglia Ferrero alla Città di Alba, posizionata nella centrale piazza Michele Ferrero, dedicata all’imprenditore albese.