speaker Mauro Simionato

Mauro Simionato
Co-Founder e Creative Director, Vitelli

Dopo gli studi in Comunicazione all'Università di Udine e Strategic Brand Management alla Copenhagen Business School, si è trasferito a Milano dove nel 2008 ha co-fondato l'agenzia fashion multibrand 247showroom ed il brand di calzature “design” Volta Footwear di cui è stato direttore creativo fino al 2012. 

 

Nel 2012 ha iniziato la sua attività di direzione artistica, prima per Asics e Levi's ma presto abbracciando una gamma più ampia di clienti tra cui marchi editoriali come Rollingstone e GQ, marchi di intrattenimento Sony e Universal Music, ed alla fine concentrandosi nuovamente sulla moda con la linea "Belstaff Origins" nel 2016. 

 

Nello stesso anno ha fondato il marchio di maglieria Vitelli, che ha presto conquistato l'attenzione di titoli di moda come iD e Vogue prima di essere premiato come uno dei 5 nuovi migliori emerging-brand italiani nel 2019 dalla Camera della Moda Italiana entrando nel calendario delle sfilate della Milano Fashion Week. 

Con la speciale tecnica “Doomboh” il brand recupera i fili di scarto dalle maglierie del vicentino e crea un “tessuto ibrido” attraverso una speciale agugliatura. Una lavorazione su cui il brand sta puntando per farsi protagonista del panorama “reponsiblity” mondiale. 

 

Il 2018 lo ha visto assumere il ruolo di Brand Artistic Director per Golden Goose Deluxe Brand, con una serie di attività above e below the line tra cui installazioni artistiche alla Biennale di Venezia, campagne fotografiche su tutte le principali riviste di moda ed un lungometraggio con Paris Jackson, Emmanuelle Seigner e Roberto Rossellini. 

Dal2018 al 2020 è stato anche direttore artistico per il marchio sartoriale italiano Barena Venezia, prima di approdare all’iconico brand di calzature Clarks. 

Il primo italiano a coprire il ruolo di Global Creative Director per l’azienda inglese, la sua campagna “Then.Now.Always” ha popolato gli outdoor dei più rilevanti spot mondiali tra cui Trafalgar Square a Londra e Times Square a NewYork, lanciando la piattaforma creativa “Radical Somerset” incentrata sull’inclusività ed il supporto ai giovani creative talent britannici.